Campi estivi a piana crixia
conTATTO

Esperienza di trekking nella natura di Piana Crixia e non solo… una settimana alla ricerca del Grande Tesoro nascosto fra i calanchi! Per ragazzi dagli 11 ai 14 anni.
Ebbene si, quelli che faremo non saranno semplici passeggiate, ma veri e propri cammini educativi pensati per dei ragazzi delle medie che sono alla ricerca di un loro posto nel mondo. E cosi scopriremo che attraverso il cammino i ragazzi potranno mettersi alla prova: darsi un obiettivo e raggiungerlo; potranno camminare per voltarsi indietro e rendersi conto di dove sono arrivati, della distanza percorsa anche se sembra impossibile; ma soprattutto per guardare avanti e metterci tutto sé stesso per raggiungere quel posto, quella meta, disposto ad affrontare quello che sul cammino ti capiterà. Cammineremo per poter condividere con i nostri compagni di viaggio un pezzo di strada e/o un pezzo della nostra vita; cammineremo per sentire il profumo dei fiori, i colori della vegetazione, le carezze del vento sul nostro viso e il calore del sole sulla nostra pelle. Cammineremo per poterci dire: “ce l’ho fatta”.

“Camminare è, ad ogni passo, un incontro con noi stessi!” diceva R.Tagore anni fa, filosofo indiano di fine 800 e noi vorremmo che i ragazzi che parteciperanno a questo corso imparassero quanto è vero questo motto, imparando a conoscere il nostro corpo e la nostra mente, passo dopo passo .
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Cammino lungo la Via Francigena con adolescenti dai 15 ai 18 anni. Con un gruppo di 5 ragazzi e due accompagnatori si partirà da Pietrasanta (Lu), per un percorso di circa 166 km a piedi, passo dopo passo, per arrivare dopo 7 giorni a Siena. “Camminare è, ad ogni passo, un incontro con noi stessi!” diceva R.Tagore anni fa, filosofo indiano di fine 800 e noi vorremmo che i ragazzi che parteciperanno a questo viaggio imparassero quanto è vero questo motto, iniziando a conoscere il proprio corpo e la propria mente, passo dopo passo .
Non cammineremo da soli, saremo un gruppo, e il gruppo sarà l’elemento su cui lavoreremo, vedendo cosa saprà dare ognuno di noi al gruppo e cosa potrà ricevere, imparando a stare e a condividere con gli altri le esperienze belle ma soprattutto le fatiche e le difficoltà che inevitabilmente incontreremo. Sarà il gruppo a partire, ma soprattutto sarà il gruppo ad arrivare in tappa.
Cammineremo durante il giorno e la sera riprenderemo quanto successo durante il cammino, in un momento di confronto in plenaria, scoprendo cose nuove di noi a cui non avevamo mai pensato o riconoscendo risorse che non pensavamo di avere.
Ebbene sì, quelle che faremo non saranno semplici “passeggiate”, ma veri e propri cammini educativi pensati per dei ragazzi delle superiori che sono alla ricerca di un loro posto nel mondo. E cosi scopriremo che attraverso il cammino i ragazzi potranno mettersi alla prova: darsi un obiettivo e raggiungerlo; potranno camminare per voltarsi indietro e rendersi conto di dove sono arrivati, della distanza percorsa anche se sembra impossibile; ma soprattutto per guardare avanti e metterci tutto te stesso per raggiungere quel posto, quella meta, disposto ad affrontare quello che sul cammino ti capiterà. Cammineremo per poter condividere con i nostri compagni di viaggio un pezzo di strada e/o un pezzo della nostra vita; cammineremo per sentire il profumo dei fiori, i colori della vegetazione, le carezze del vento sul nostro viso e il calore del sole sulla nostra pelle. Cammineremo per poterci dire: “ce l’ho fatta”.

Partiremo da Pietrasanta (Lc) da dove inizieremo a camminare e dormiremo nei vari paesi, o città, indicati copra come luogo di sosta in ostelli, strutture di accoglienza e in un campeggio con piscina, già prenotati da tempo.
In alcune strutture potremo cucinare insieme e prepararci la cena, o laddove non possibile andremo a mangiare nei ristoranti li vicino.
Nelle strutture che ci accolgono incontreremo quasi sicuramente altri pellegrini che con le loro storie ed esperienze sapranno essere un altro momento di confronto o di stimolo....

Laboratorio Teatrale in collaborazione con il Teatro Caverna partendo da una favola di Beppe Fenoglio.
“Sogna la vita a colori. Questo è il segreto della felicità!” diceva Walt Disney anni fa, e noi vorremmo che i ragazzi che parteciperanno a questo corso non solo imparassero quanto è vero questo motto, iniziando a vedere tutti i colori che sono intorno a noi. La natura ci insegnerà che ci sono infiniti colori nei prati, nei boschi, che lo stesso paesaggio acquista un colore diverso a seconda della luce che cambia nei vari momenti della giornata. Impareremo a sentire il profumo dei fiori e delle piante, accorgendoci di dettagli che spesso nella nostra quotidianità non riusciamo a cogliere. Ma soprattutto impareremo a vedere i “colori” degli altri partecipanti al corso, per capire che il segreto della felicità sta proprio nel sognare si a colori, ma anche nell’avere una vita colorata e ricca di tutto il colore che gli altri sanno portare.Il laboratorio prevede una serie di giochi finalizzati alla gestione dello spazio, del corpo, all’attenzione e all’ascolto reciproco stimolati dalla fiaba fenogliana “La favola delle due galline” e dall’ascolto di musiche di stili e generi diversi che aiuteranno a creare immaginari collettivi sempre nuovi. Il percorso strettamente teatrale si articolerà nelle mattinate, con un incontro della durata di circa 2 ore. Nelle serate o nei momenti pomeridiani saranno invece immaginati momenti di narrazione attorno al fuoco, realizzazione creativa di costumi e semplici oggetti di scena a partire da materiali naturali. È inoltre previsto un momento di restituzione finale. Teatro Caverna sceglie di non chiamarlo spettacolo o saggio, perché al centro c’è il desiderio di condividere con amici e famigliari quanto esperito durante il percorso, più che dare centralità all’aspetto performativo.
Il gruppo sarà oggetto anche del lavoro educativo che accompagnerà le attività prettamente artistiche.
Si lavorerà sulle competenze relazionali e sull’empatia, impareremo a lavorare in gruppo, scopriremo cosa sono l’intelligenza emotiva, il pensiero critico e il problem solving. Lavoreremo a livello educativo, con giochi di socializzazione, di cooperazione, incontreremo situazioni nuove da affrontare: costruiremo le tende in giardino e una notte dormiremo fuori, cucinando e mangiando davanti al falò; prepareremo le pizze insieme impastandole, stendendole e cuocendole poi nel forno a legna e vivremo molte altre avventure ancora.
La casa dove si svolgerà il laboratorio residenziale è nel Parco Naturale di Piana Crixia, in mezzo ai calanchi e alla natura che regna sovrana. In questo luogo i ragazzi, potranno respirare la pace e la tranquillità che la natura genera, e impareranno a cogliere i suoni e i rumori del bosco, oltre che i profumi e i colori di tante piante e fiori....